Differenza sale marino alimentare e benefici del sale marino o da tavola comune, differenze e particolarità. Sono infatti diversi per gusto, struttura e presenza di minerali.
Differenza sale marino alimentare e usi
Sale marino
*Fonte: Raccolto dall’acqua di mare attraverso l’evaporazione. Il sale marino deriva dall’essicazione di acqua di mare e le sue proprietà nutritive dipende molto dai produttori, in quanto il mare in molte zone è inquinato e l’acqua deve essere depurata.
*Gusto: Generalmente più salato e più complesso, con un sapore salato o leggermente amaro dovuto agli oligoelementi
*Consistenza: Può essere grossolana o fine, a seconda della lavorazione
*Colore: Varia dal bianco al grigio chiaro o al rosa, a seconda del contenuto di minerali
*Minerali: Contiene una varietà di minerali, tra cui sodio, potassio, magnesio, calcio e iodio
*Benefici per la salute: Può offrire alcuni benefici per la salute grazie al suo contenuto di minerali, come la regolazione della pressione sanguigna e il miglioramento della salute del cuore
*Impatto ambientale: La raccolta del sale marino può essere più sostenibile rispetto all’estrazione del sale da cucina, poiché non richiede perforazioni estese o attività di estrazione sotterranea
*Costo: Generalmente più costoso del sale da cucina. Il sale marino è più costoso ed è utilizzato non solo per cucinare ma anche per sali da bagno con l’aggiunta di coloranti e profumazione, in quanto ha la proprietà di essere assorbito attraverso la pelle, rendendola morbida al tatto.
In genere il sale marino è considerato del tutto naturale per la presenza dei minerali provenienti dalla natura. In cucina è utilizzato per rendere il cibo più gustoso e per preservare dei prodotti preparati in casa come le olive e i capperi, per la sua proprietà di conservazione del valore nutrizionale, come ben conoscevano i nostri antenato che ne beneficiavano.
Le differenze e la bontà tra i due tipi di sale all’apparenza sembrano poche ma cambiano molte sia per le proprietà nutrizionali sia dalla sua provenienza, anche tra sale marino raffinato e integrale ci sono molte differenze.
Ma non sempre ciò avviene perchè l’acqua marina ha talmente tanti minerali da rendere difficile la sua depurazione. In alcune zone del mondo l’acqua del mare è particolarmente pulita, perchè zone a bassa densità industriale. Il sale marino raffinato contiene quasi il 97% cloruro di sodio, mentre il rimanente contiene agglomerati, sbiancanti e stabilizzanti dello iodio.
Sale da tavola
*Fonte: Estratto da depositi di sale sotterranei o evaporato dall’acqua di mare
*Gusto: Generalmente meno salato e più insipido rispetto al sale marino, a causa della rimozione di oligoelementi
*Consistenza: Tipicamente lavorata per essere fine e uniforme
*Colore: Solitamente bianco o bianco sporco
*Minerali: Contiene principalmente cloruro di sodio (NaCl), con tracce di altri minerali
*Benefici per la salute: Può aiutare a prevenire la carenza di iodio, una condizione che può portare a problemi alla tiroide
*Impatto ambientale: L’estrazione del sale da cucina può avere un impatto ambientale significativo, poiché comporta l’estrazione del sale da depositi sotterranei
*Costo: Generalmente meno costoso del sale marino
Complessivo
Il sale marino e il sale da cucina sono entrambi composti principalmente da cloruro di sodio (NaCl), ma differiscono per gusto, consistenza, colore, contenuto di minerali, benefici per la salute, impatto ambientale e costi. Il sale marino è generalmente considerato più saporito e ha un gusto più complesso a causa della presenza di oligoelementi.
Il sale da cucina viene generalmente lavorato per rimuovere le impurità ed è più uniforme nel gusto e nella consistenza. Il sale marino può offrire alcuni benefici per la salute grazie al suo contenuto di minerali, mentre il sale da cucina viene utilizzato principalmente per prevenire la carenza di iodio.
La raccolta del sale marino può essere più sostenibile rispetto all’estrazione del sale da cucina, ma entrambe hanno i propri impatti ambientali.
Il sale marino è generalmente più costoso del sale da cucina a causa del suo sapore unico e dei benefici per la salute percepiti.
In definitiva, la scelta tra sale marino e sale da cucina è una questione di preferenze personali e dipende dal gusto, dalla consistenza e dal contenuto di minerali desiderati per una particolare applicazione culinaria.
Differenza sale marino e sale integrale
Il sale marino integrale è generalmente considerato un’opzione più salutare rispetto al sale raffinato.
Ecco alcuni motivi per cui:
1. Contenuto minerale più elevato: Il sale marino integrale contiene una concentrazione maggiore di minerali rispetto al sale raffinato. Questi minerali, tra cui magnesio, potassio e calcio, sono essenziali per varie funzioni corporee come la funzione nervosa e muscolare, la regolazione della pressione sanguigna e il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico.
2. Non raffinato e naturale: Il sale marino integrale è ottenuto dall’acqua di mare attraverso metodi di evaporazione naturale, che preservano il suo contenuto minerale naturale. Al contrario, il sale raffinato subisce varie fasi di lavorazione, tra cui la purificazione e l’aggiunta di agenti antiagglomeranti, che possono eliminare minerali essenziali.
3. Contenuto di sodio inferiore: Il sale marino integrale può contenere livelli di sodio leggermente inferiori rispetto al sale raffinato. Sebbene il sodio sia un nutriente essenziale, consumarne quantità eccessive può contribuire all’ipertensione e ad altri problemi di salute. L’uso moderato del sale marino integrale può aiutare a ridurre l’assunzione di sodio.
4. Sapore più complesso: Alcune persone ritengono che il sale marino integrale abbia un gusto più complesso e saporito rispetto al sale raffinato. Ciò è dovuto alla presenza di oligoelementi e composti che possono conferire un profilo aromatico unico.
5. Potenziali benefici per la salute del cuore: Alcuni studi hanno suggerito che il consumo di sale marino integrale può essere associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.
È importante notare che, sebbene il sale marino integrale possa offrire alcuni vantaggi rispetto al sale raffinato, è pur sempre un tipo di sale e dovrebbe essere consumato con moderazione. Il consumo eccessivo di qualsiasi tipo di sale può portare a problemi di salute, come l’ipertensione e un aumento del rischio di malattie cardiache. L’apporto giornaliero raccomandato di sodio per gli adulti è di 2.300 milligrammi, che equivalgono a circa un cucchiaino di sale.
Sale marino integrale
Il sale marino integrale è un tipo di sale ottenuto dall’acqua di mare evaporata. Viene lavorato minimamente, il che significa che conserva i suoi minerali e sostanze nutritive naturali. Il sale marino integrale ha una granulometria maggiore rispetto al sale da cucina e può essere utilizzato per vari scopi, tra cui cucinare, cuocere al forno e condire.
Vantaggi del sale marino integrali
*Contiene minerali e sostanze nutritive essenziali.** Il sale marino integrale contiene una serie di minerali e sostanze nutritive essenziali, tra cui sodio, potassio, magnesio, calcio e iodio. Questi minerali e sostanze nutritive sono importanti per mantenere una buona salute.
*Ha un sapore naturale. Il sale marino integrale ha un sapore naturale, leggermente salato, che può esaltare il sapore del cibo.
*È meno lavorato del sale da cucina. Il sale marino integrale viene lavorato minimamente, il che significa che conserva i suoi minerali e sostanze nutritive naturali. Il sale da cucina, d’altra parte, viene pesantemente lavorato e privato delle sue sostanze nutritive naturali.
*È una buona fonte di iodio. Lo iodio è un nutriente essenziale importante per la funzione tiroidea. Il sale marino integrale è una buona fonte di iodio, che può aiutare a prevenire la carenza di iodio.
Usi del sale marino integrale
*Cottura: Il sale marino integrale può essere utilizzato in cucina in vari modi. Può essere utilizzato per condire verdure, carne e pesce. Può essere utilizzato anche per preparare salse, condimenti e marinate.
*Cottura al forno: Il sale marino integrale può essere utilizzato nella cottura al forno per aggiungere sapore e consistenza a pane, biscotti e altri prodotti da forno.
*Condimento: Il sale marino integrale può essere utilizzato per condire il cibo prima o dopo la cottura. Può essere cosparso su verdure, carne, pesce e pasta. Può essere utilizzato anche per realizzare una semplice miscela di sale e pepe.
Come scegliere il sale marino integrale
Quando scegli il sale marino integrale, cerca un prodotto minimamente lavorato e con un sapore naturale. Puoi anche scegliere un prodotto certificato biologico o non OGM.
Come conservare il sale marino integrale
Il sale marino integrale deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto. Può essere conservato in un barattolo o contenitore con un coperchio ermetico.
Il sale marino integrale, invece, contiene oltre il 70 % dei minerali presenti nell’acqua come il manganese, iodio, stronzio, zinco, floruri, argento, boro, silicio, rame ed altri ancori, indispensabili per la nostra salute. Questi componenti coadiuvano con le vitamine del nostro corpo per un perfetto funzionamento della tiroide, per la presenza del rame, e per le ossa.
Il sale marino integrale è riconoscibile dal colore e dalla granulosità, infatti si presenta di colore grigio, dai chicchi grossi e alquanto umido.
Non vi fidate del sale marino iodato, è semplicemente sale raffinato con aggiunta di iodio. Purtroppo l’assimilazione del sale da parte del nostro organismo porta problemi come la pressione alta, ma non diamo la colpa al sale con cui condiamo l’insalata o l’acqua per la pasta ma ai cibi preparati dall’industria alimentare come cibi pronti, patatine ecc, che contengono molto sale.
Nella fisiologia umana è oltremodo importante l’apporto e l’equilibrio del potassio e sodio rispetto alla quantità del sale, sia marino che da tavola.
E’ importante per la nostra esigenza di vita non esagerare nell’uso sia dell’uno sia dell’altro.
